Una cosa che adoro è l'unione di dolce e salato e un'altra è l'agnello...grazie a queste mie passioni ho scoperto questa ricetta Nord Africana: il tajine di agnello alle prugne.
Dopo tutte le vostre belle ricette, ne metto di nuovo una mia! Questo piatto è buonissimo e si fa al forno se non si possiede un tajine. Il tajine è un attrezzo di cottura marocchino che si pone direttamentre sul fuoco, utilizzato per moltissime ricette della tradizione Nord Africana, a base di manzo, pollo o agnello e verdure o frutta, come in questo caso. Come ben saprete non vi è uso della carne di maiale, in quanto ne è assolutamente vietato il consumo dalla religione islamica (come in quella ebraica).Tajine marocchini |
Infatti questi piatti li trovamo anche nella tradizione marocchina ebraica e visto che in famiglia ci piace la contaminazione e la sperimentazione di ricette internazionali, abbiamo provato questa deliziosa ricetta con l'agnello, la mia carne preferita in assoluto.
Avvertenza: il piatto è delizioso, ma ci vuole un'ora e mezza per la cottura, quindi organizzatevi per tempo, se lo volete mangiare stasera!!!
INGREDIENTI
- 700 gr di spalla d'agnello
- 200 gr di prugne secche
- una cipolla
- 2 spicchi d'aglio
- 50 gr di mandorle pelate
- 1 cucchiaio di semi di sesamo
- cannella q.b.
- mezzo cucchiaino di zenzero in polvere
- mezza bustina di zafferano
- 6 cucchiaio di olio extravergine
- sale
- Cous cous per accompagnare
Tajine di agnello alle prugne
Mettete le prugne in un pentolino con acqua tiepida e lasciatele ammorbidire per mezz'ora. Unite la cannella e lo zucchero e fatele sobbollire per 10 minuti. Le prugne devono essere sempre coperte d'acqua.
Sbucciate l'aglio e la cipolla, tritateli e soffriggeteli con 5 cucchiai d'olio con lo zenzero e lo zafferano.
Unite la carne tagliata a pezzetti al soffritto e rosolatela a fiamma vivace per 10 minuti, mescolando in continuazione. Aggiungete anche le prugne ed il loro liquido di cottura, salate, trasferite in un recipiente adatto ad andare in forno.
Coprite e mettete in forno a 180° per un'ora e mezzo.
Intanto dorate le mandorle in un padellino con l'olio restante e tostate il sesamo senza condimento.
In fine metteteli sulla carne una volta cotta e servite insieme al cous cous (che preparerete seguendo le istruzioni sulla scatola, per oggi mi sembra di avervi già spiegato abbastanza).